Paolo Vanoli

Corpo, immagini e visioni.

Paolo Vanoli frequenta l’ultimo anno del triennio di scenografia all’Accademia di Brera. I suoi interessi navigano in un mare di immagini e visioni, il corpo è il mezzo con cui indaga la realtà.

 

Corpo immagini e visioni
Istinto 2016 / Carrà Raffaella e Carlo

PRESENTAZIONE

-Allora, raccontaci un po’ da dove vieni, chi sei?

Vengo dalla provincia di Varese, vicino a Malpensa. Ho 23 anni e sono agli ultimi esami del Triennio all’Accademia di Brera, scuola di Scenografia.

-Di cosa ti occupi?

Mi interesso alla scena teatrale contemporanea intesa al’interno del mondo dell’Arte, come responsabilità e se vogliamo al mondo dello spettacolo in generale, quindi Teatro o Cinema ma anche Televisione, come interesse e studio ora e spero poi come lavoro. Come attore, tra parentesi, ma non solo (purtroppo) vorrei occuparmi di immagini e visioni e del corpo in ricerca.

 Corpo immagini e visioni Volando per TheMilanExperiment[/caption]

 

INTERESSI

-Ti piace la musica? Hai un cantante, gruppo preferito?

Amo i Baustelle.

-Un film che secondo te tutti dovrebbero vedere?

Mi ritrovo a consigliare più spesso film che non ho mai visto.

-Qual è la forma d’arte che preferisci? (da andare a vedere/ a cui assistere: fotografia, pittura, scultura, performance, ecc..)

Quella che mi fa più arrabbiare, il teatro.

Corpo immagini e visioni Corpo immagini e visioni Fuoco alle case quando piove[/caption]

-C’è qualche altro interesse particolare che ti contraddistingue e di cui vorresti parlarci?

Mi piacerebbe dire che amo leggere ma lo faccio davvero poco.

 

LAVORO

-Come nasce il tuo interesse per la ricerca artistica?

A scuola a volte ti insegnano a imparare da solo e allora ho preso quello che più mi piaceva e sto cercando di imparare intuendo, guardandomi intorno.

-Raccontaci come nasce un tuo lavoro. Parti da un’idea, una sensazione o che altro?

Parto dal corpo, o meglio, mi hanno detto che si può anche fare così. Provo a mettermi in ascolto, però per quello ho bisogno di più tempo. Per adesso parto da una ricerca.

Corpo immagini e visioni più ho meno voglia[/caption]

-C’è un artista più di altri che consideri un modello di riferimento?

Silvia Calderoni

-Hai fatto un percorso all’Accademia di belle arti; come descriveresti questo viaggio, come ti sei trovata? Immaginiamo che questo percorso ti abbia lasciato qualcosa, degli strumenti di lavoro che utilizzi o delle influenze particolari.

Non volevo fare l’Accademia come non volevo fare il Liceo Artistico, in un certo senso “lo hanno voluto i miei”. Scegliendo Scenografia mi sono concentrato sulle cose che mi piacevano di più e di sicuro ho tralasciato anche altre occasioni, con molta cocciutaggine. Però ho molto più rispetto del lavoro di squadra e del lavoro artistico (e non) che possono essere dietro a uno spettacolo a Teatro, a un film o programma o serie televisiva, so che possono essere disgustosi o favolosi tutti allo stesso livello.

Corpo immagini e visioni Cosa non lo so ma credo di non averla mai superata[/caption]

-Qual è il tuo lavoro che finora è stato più apprezzato? E quale quello che tu preferisci?

Per il corso di progettazione per il costume ho scritto una lettera.

INTERAZIONE CON IL MONDO ESTERNO

-I social sono ormai una piattaforma indispensabile per pubblicare i propri lavori ed essere conosciuti; tu come vivi questa dimensione, e soprattutto, quanto la reputi importante per ciò che fai?

Non lo so. Non conosco gli algoritmi. Se ci fossero state delle scommesse non so chi avrebbe mai puntato su un social come Instagram. Eppure ora è cambiato tutto. Informazione e comunicazione in continua evoluzione.

-Sei stato a Milano, come ha influito su di te questa città? Il luogo in cui ti trovi ha un’influenza su di te e su ciò che produci?

Sto a Milano troppo poco volentieri, so a che fermata della Metro scendere per andare in quale Teatro e basta.

-Cosa vuoi esprimere con il tuo lavoro? Cosa indaghi principalmente?

Non sono molto sociale, forse, ma mi piace lavorare in gruppo, condividere.

Corpo immagini e visioni Corpo immagini e visioni Margherita[/caption]

-Quali sono i tuoi prossimi obbiettivi e progetti?

Vorrei imparare a vivere il set cinematografico, credo di volerlo intendere come progetto.

-Infine, ci indicheresti tre giovani artisti che stimi ed ammiri?

MP5, Harris Reed, Chiara Bersani.

 


Se vuoi saperne di più su Paolo visita il suo instagram.

Scopri altri artisti emergenti sulla nostro magazine!